SCOZIA
Più che un viaggio è stata un’esperienza immersiva nella storia, nella natura e nella cultura di questa terra meravigliosa. Abbiamo iniziato la nostra avventura ad Edimburgo, esplorando il suo centro storico con la Città vecchia e la Città nuova, il Castello di Edimburgo, le strade avvolte dal mistero ed i pub tradizionali. Abbiamo fatto un salto al Greyfriars Kirkyard Cemetery dove una guida ci ha raccontato storie di fantasmi per poi attraversare le Highlands con i paesaggi mozzafiato fino ad arrivare al Lago di Loch Ness. Ci siamo spostati in Northumbria dove abbiamo visitato il Castello di Alnwick con il Poison Garden (giardino dei veleni) fino ad arrivare all’isola di Holy Island. Preparati a scoprire gli angoli più suggestivi che abbiamo toccato con mano attraverso storie, foto e racconti!
✫ Guarda il nostro Reel sulla Scozia CLICCANDO QUI ✫
COSA SERVE PER ANDARE IN SCOZIA
⭢ Passaporto valido per tutta la durata del soggiorno.
⭢ ETA (Electronic Travel Authorization): non è un visto ma un’autorizzazione elettronica obbligatoria a pagamento che serve per viaggiare nel Regno Unito. Per maggiori INFO sull’ETA clicca qui 👇 www.gov.uk
⭢ Assicurazione sanitaria. E’ importante sia in caso di malattia/infortunio accidentale durante il viaggio che per smarrimento bagagli. Noi ci affidiamo a Heymondo (NoAdv).
⭢ Connessione internet tramite il tuo gestore telefonico (pacchetti per l’estero, ricordando che il Regno Unito non fa più parte dell’UE) o scaricando una eSim* (una sim virtuale che consente di avere giga e minuti in base al Paese in cui ci si trova, i pacchetti hanno prezzi diversi in base al luogo). E’ importante avere internet sia per usare Google Maps per spostarti che per usare Google Traduttore se hai bisogno di supporto per l’inglese.
*eSim: Per capire se il tuo dispositivo mobile supporta una eSim vai nelle Impostazioni, clicca su Connessioni e su Gestione SIM. Se la scritta Aggiungi eSim è presente e cliccabile allora il tuo dispositivo supporta questo genere di Sim. A questo punto scarica Holafly oppure Airalo, sono entrambe delle ottime app.
⭢ Adattatore universale per la corrente. In Scozia si usano spine e prese di tipo G con un voltaggio di 240V e con tre fori rettangolari disposti a triangolo, due orizzontali e uno verticale per la messa a terra. Per non comprare ogni volta una spina diversa ti conviene acquistare quella universale, la trovi dappertutto come per esempio su Amazon (*affiliato).
COSA CONSIGLIAMO DI PORTARE IN VALIGIA
⭢ Powerbank per avere sempre il cellulare o altri dispositivi elettronici carichi.
⭢ Keyway ed ombrello per pioggia improvvisa.
⭢ Scarpe comode.
DOVE ATTERRARE ✈
In Scozia ci sono circa 20 aeroporti ma quelli più importanti sono:
✈️ Aeroporto di Edimburgo (EDI): è stata la nostra scelta, dista circa 12 km da Edimburgo ed è il più grande per numero di passeggeri.
✈️ Aeroporto Internazionale di Glasgow (GLA): è il secondo aeroporto per importanza, dista circa 9 km dal centro di Glasgow ed 89 km da Edimburgo; offre voli per molte destinazioni europee.
✈️ Aeroporto di Glasgow Prestwick (PIK): dista circa 48 km da Glasgow ed offre voli LOW COST.
✈️ Aeroporto di Aberdeen (ABZ): si trova a Dyce e dista 11 km dal centro di Aberdeen.
✈️ Aeroporto di Inverness (INV): si trova a Dalcross e dista 14 km dal centro di Inverness. Se il tuo viaggio è concentrato principalmente sulla Costa Nord (North Cost 500) della Scozia ti conviene atterrare qui.
✈️ Aeroporto di Dundee (DND): si trova a 4 km dal centro di Dundee.
✈️ Aeroporto di Kirkwall (KOI): serve le Isole Orcadi (Orkney) e dista 4 km dal centro di Kirkwall.
✈️ Aeroporto Lerwick di Sumburgh (LSI): si trova sulle Isole Shetland ad 1 km dal centro di Sumburgh.
COME SPOSTARSI DALL’AEROPORTO DI EDIMBURGO AL CENTRO
🚌 AIRLINK 100: è un bus attivo 24 ore al giorno 7 giorni su 7 che copre la tratta dall’Aeroporto di Edimburgo fino al Waverley Bridge (capolinea). La tratta più lunga dista 30 minuti di viaggio. A bordo c’è l’area dedicata ai bagagli, Wi-Fi gratuito e punti per caricare con USB. L’abbiamo trovato molto comodo e facile da prendere, lo consigliamo. Dopo aver preso il bagaglio in aeroporto, segui le insegne con su scritto Onward transport e Buses & Coaches, troverai anche degli schermi con tutti gli orari delle partenze.
Frequenza delle partenze: Dall’Aeroporto di Edimburgo i bus partono ogni 10 minuti dalle 4:12 all’1:00, mentre dall’1:15 alle 4:00 partono ogni 20 minuti; Dal Waverley Bridge (centro) partono ogni 10 minuti dalle 3:40 a 0:20, mentre da 0:35 alle 3:25 partono ogni 20 minuti.
Prezzo: Adulto (≥16 anni) 5,50£ corsa singola o 8£ andata e ritorno, bambino (5-15 anni) 4£, bambino (0-4 anni) GRATIS, famiglie (2 adulti e massimo 3 bambini) 20£; per gruppi > di 15 scrivere a mezzo e-mail a sales@lothianbuses.co.uk. E’ possibile pagare con carta (contactless) all’ingresso, se invece vuoi pagare in contanti (solo sterline) devi necessariamente avere la cifra precisa perché il conducente non dà resto.
🚋 Tram: consta di 16 fermate e collega l’Aeroporto di Edimburgo a Newhaven (un quartiere a 2 miglia nord dal centro) per una lunghezza di 14 km. La frequenza del tram è circa ogni 7 minuti e la tariffa del biglietto varia in base alla zona che devi raggiungere.
🎫 Puoi scegliere se fare il biglietto alla macchinetta presente alla fermata (puoi pagare in sterline o con carta di credito/debito) oppure se pagare con carta direttamente alla colonnina della fermata; in questo caso ricorda di passare la carta sia alla colonnina della stazione di partenza che a quella di arrivo, altrimenti ti arriverà una multa. Per questo motivo nei vagoni e alle fermate troverai spesso dei cartelli con il cagnolino Toto che ti ricorda di fare Tap-On e Tap-Off ovvero di passare la carta in entrata ed in uscita.
Se, invece, acquisti un biglietto A/R dalla macchinetta, una volta sul tram il controllore marcherà con una penna la casella sulla sinistra (di andata) e quando torni ti marcherà quella sulla destra (di ritorno). ⚠️ATTENZIONE a quando acquisti il biglietto, perché quest’ultimo può essere utilizzato (obliterato) entro mezz’ora dall’emissione, quindi non potrai acquistarlo alle 10:00 del mattino per usarlo alle 14:00! Quando decidi di prendere il tram lo acquisti al momento.
Orari: dall’Aeroporto di Edimburgo dalle 6:30 alle 22:52, mentre da Newhaven dalle 5:20 alle 23:56.
🚕 Taxi (City Cab): è l’iconico taxi inglese che può essere una valida alternativa se non hai limiti di budget e vuoi evitare i mezzi pubblici potenzialmente pieni di gente. Per accedere all’app da Android CLICCA QUI 👇 se il tuo sistema è iOS allora CLICCA QUI 🍎
CAMBIARE EURO IN STERLINE SI O NO?
Questa domanda ci viene posta spesso, se conviene avere dei soldi liquidi o no. La risposta può sembrare banale ma non lo è. In genere le grandi città (Londra, Tokyo, New York…) dispongono di dispositivi per pagamenti elettronici, ma può capitare se ci si sposta in paesi più piccini, questi prediligono il pagamento cash (soprattutto i negozietti di artigianato, ma non solo). Noi abbiamo cambiato 100€ poiché era specificato nei tour che abbiamo fatto che sarebbero potuti servire, ma a conti fatti anche i localini dove ci siamo fermati per le soste accettavano tutti la carta di credito/debito, quindi nel nostro caso è stato inutile cambiarli.
Ad ogni modo se decidi di cambiarli NON farlo assolutamente in aeroporto poiché il tasso di cambio è alto e ci andresti a perdere. Noi ci siamo serviti in zona centrale da:
No1 Currency Exchange Edinburgh Waverley 📍 Waverley Market, 3 Waverley Bridge aperto dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 18:00, sabato dalle 9:30 alle 17:30 e domenica dalle 10:00 alle 18:00.
Ce ne sono altri 2, No1 Currency Exchange Edinburgh High Street sul Royal Mile 📍 207 High Street aperto dal lunedì al sabato dalle 9:00 alle 18:00 e la domenica dalle 10:00 alle 18:00, e No1 Currency Exchange Edinburgh Queensferry Street 📍 34-35 Queensferry Street aperto dal lunedì al sabato dalle 9:30 alle 17:30 e domenica CHIUSO.
COSA SAPERE SUGLI HOTEL 🛎️
Nel Regno Unito ed in particolare in Scozia gli Hotel costano più che in Italia, ma a differenza del nostro servizio completo di base garantito dalle nostre strutture, lì nella maggior parte degli hotel NON potrai lasciare i bagagli per fare una passeggiata in città se arrivi prima dell’orario previsto per il check-in. Questo accade perché non tutti dispongono di una hall di accoglienza né tantomeno di stanze in cui assembrare le valigie. Il discorso non vale per tutte le strutture, perciò se hai un bagaglio di dimensioni notevoli che potrebbe essere un peso qualora tu arrivassi in anticipo rispetto al check-in, ti conviene contattare in anticipo la struttura per capire come organizzarti.
Inoltre in alcune strutture potrebbero non essere previsti il cambio lenzuola, la pulizia della camera ed il cambio degli asciugamani. Se il cambio non è automatico è possibile richiederlo, ma attenzione perché non è sempre gratuito; a noi, per esempio, quando siamo stati a Londra è stato richiesto un supplemento economico. Qui (stessa catena di quello a Londra) abbiamo chiesto di cambiarli ogni giorno e non abbiamo pagato nulla.
L’unico consiglio pratico che ci sentiamo di darti è quello di scegliere un hotel che si trovi in centro, magari tra la città vecchia e la nuova in modo da avere vicine le fermate dei mezzi e comunque molte cose da vedere nei dintorni anche a piedi. Il luogo ideale dove soggiornare sarebbe a Rose Street o Princes Street.
LA CITTA’ E’ UN INCANTO
COSA VEDERE
➝ Castello di Edimburgo: incastonato come una gemma su un’imponente roccia, domina il paesaggio urbano dal IX secolo. E’ stato dimora di Re e Regine, prigione, fortezza e guarnigione militare. La Regina Margherita (proclamata Santa) è morta in queste mura nel 1093 ed è stata allestita una cappella in suo onore. Sopra la porta del Palazzo Reale ci sono le iniziali “MAH”, che stanno per “Mary and Henry “ (Maria Stuarda, Regina di Scozia ed Enrico Stuardo suo secondo marito).
All’interno del complesso del castello ci sono i gioielli della Corona Scozzese (the Crown Jewels of Scotland), la pietra del destino (the stone of destiny) su cui venivano incoronati i re di Scozia, la Grande sala, il Palazzo Reale con i suoi appartamenti, il cannone che spara ogni giorno alle 13:00 (one o’clock gun). L’ingresso per i soci di Historic Scotland è GRATUITO (è necessario mostrare la tessera all’ingresso per usufruire dei vantaggi).
💰 Prezzo online: adulto (16-64 anni) 21.50£ , agevolato (64+ e disoccupati) 17£, bambino (7-15 anni) 13£, biglietto flessibile adulto 35£, biglietto flessibile agevolato 28£, biglietto flessibile bambino 21£, famiglia (1 adulto e 2 bambini) 42.50£, famiglia (2 adulti e 2 bambini) 62£, famiglia (2 adulti e 3 bambini) 74£. Per acquistare un biglietto online dal sito ufficiale CLICCA QUI
💰 Prezzo al dettaglio: adulto (16-64 anni) 24£, agevolato (64+ e disoccupati) 19£, bambino (7-15 anni) 14.50£, Famiglia (1 adulto e 2 bambini) 47.50£, famiglia (2 adulti e 2 bambini) 69.50£, famiglia (2 adulti e 3 bambini) 82$.
🕘 Orari: aperto tutti i giorni dalle 9:30 alle 18:00 (da aprile a settembre) e dalle 10:00 alle 16:00 (da ottobre a marzo).
Indirizzo: 📍 Castlehill, Edinburgh EH1 2NG, Regno Unito
➝ The Witches’ Well: è una fontana commemorativa installata nel punto in cui le donne accusate di stregoneria venivano arse vive tra il 1479 ed il 1722, esattamente sulla destra prima dell’ingresso al Castello di Edimburgo. Sulla placca in bronzo ci sono in rilievo una pianta di digitale (usata all’epoca come veleno), la Dea Igea e suo padre Asclepio (rispettivamente Dea della buona salute e Dio della medicina) le cui teste sono avvolte nelle spire di un serpente. Sotto ci sono degli alberi che s’intrecciano mentre sul lato sinistro ci sono gli “occhi del malocchio” e sulla destra ci sono le “mani della guarigione”.
Nel 1912 è stata montata una targa sul muro con una spiegazione che recita: “Questa fontana, progettata da John Duncan, RSA, si trova vicino al luogo in cui molte streghe furono bruciate sul rogo. La testa malvagia e la testa serena simboleggiano che alcune usarono la loro conoscenza eccezionale per scopi malvagi, mentre altre furono incomprese e non desiderarono altro che il bene della loro specie. Il serpente ha il duplice significato di malvagità e saggezza. Lo spruzzo di digitale sottolinea ulteriormente il duplice scopo di molti oggetti di uso comune”.
COORDINATE: 📍 55°56’56”N, 3°11’47”W
➝ Royal Mile: tradotto letteralmente in “miglio reale”, si tratta di una strada lunga appunto un miglio, che collega il Castello di Edimburgo all’Holyrood Palace, quindi le due residenze reali, tagliando in 2 la Old Town. E’ composta dalle seguenti strade: Castle Esplanade, Castlehill, Lawnmarket, High Street, Canongate ed Abbey Strand. E’ proprio lungo questa strada che si trovano le attrazioni più gettonate come la Cattedrale di St. Giles, il Parlamento scozzese, i closes, Museo del Whisky, Museo del Costume e del Tessuto, Greyfriars’ Kirkyard Cemetery con la statua di Bobby, negozi e pub.
➝ Victoria Street: è una strada della Old Town (città vecchia) caratterizzata da ciottoli e case dalle facciate colorate. Voci di corridoio affermano che la scrittrice J. K. Rowling si sia ispirata proprio a questa via per Diagon Alley dove Harry Potter ed i suoi amici comprano tutto l’occorrente per la scuola di magia di Hogwarts, e non a caso dopo il successo riscosso dalla saga qui sono stati aperti il negozio ufficiale di merchandising di Harry Potter, il Museum Context ed il The Elephant House Magical Cafe* (l’originale è un bar con vista sul Castello di Edimburgo dove si dice anche che la scrittrice abbia tirato giù alcuni capitoli del 2° e del 3° libro della saga del giovanissimo mago. In realtà, però, la maggior parte dei capitoli è stata scritta in un altro bar a Nicholson Street, e la Rowling stessa ha smentito il collegamento con Victoria Street sulla piattaforma X). Originariamente questa strada si chiamava “Bow Street”, ma con l’incoronazione della Regina Vittoria ha acquisito il suo nome.
*In riferimento al The Elephant House Magical Cafe vogliamo farti presente che il locale originale si trova al 21 Victoria Street ed è chiuso temporaneamente, mentre questo aperto in via 30 Victoria Street è più recente.
➝ Dean Village: è un gioiello nascosto , nonché un villaggio pittoresco non molto lontano dal centro di Edimburgo fondato dai Frati dell’Abbazia di Holyrood nel XII secolo. In passato era sede di mulini a vento utilizzati per produrre carta, farina e tessuti. E’ un’oasi di pace con casette in mattoni dal tetto spiovente che costeggiano il fiume Leith. Noi abbiamo percorso un tratto del Water of Leith Walkway che è un percorso molto lungo; il fiume arriva fino al Firth of Forth a Leith e nel complesso misura circa 35 km. Noi abbiamo camminato per poche centinaia di metri, giusto per trovare degli spot fotografici e goderci il cinguettio degli uccellini. Poiché è una zona di passaggio qui non ci sono né WC né punti ristoro.
Indirizzo: 📍 Well Court Damside, Edinburgh EH4 3BB, Regno Unito
➝ Greyfriars’ Bobby Fountain: questa statua è dedicata a Bobby, lo Skye Terrier che ha vegliato per 14 anni sulla tomba di John Gray, il suo padrone, che morì nel 1858. I 2 pattugliavano insieme la città, poiché il Signor Gray era un poliziotto. La colonna è realizzata in granito e sormontata da una statua in bronzo a grandezza naturale, realizzata un anno dopo la morte del fedelissimo cane. I turisti gli sfregano il naso credendo che sia un portafortuna, ma in realtà questa cosa non va giù agli scozzesi che smentiscono questa credenza. La vera tomba di Bobby si trova a pochi passi, nel Greyfriars’ Kirkyard Cemetery.
Indirizzo: 📍 34 Candlemaker Row, Edinburgh EH1 2QE, Regno Unito
➝ Greyfriars’ Kirkyard Cemetery: è il cimitero che circonda Greyfriars’ Kirk (la Chiesa dei Frati Grigi). Sì, siamo proprio venuti fin qui per visitare non un cimitero qualunque, ma quello più infestato di Scozia. Qui sono custoditi i resti di Bobby, il cane che pattugliava la città con il suo padrone, di Thomas Riddell che sembrerebbe aver ispirato la scrittrice J. K. Rowling per il suo famigerato Tom Riddle (Lord Voldemort), Sir George Mackenzie, temibile persecutore dei Covenanters. Quest’ultimo ha un mausoleo tutto suo, chiamato anche “Mausoleo nero” per via del fatto che vi sono fenomeni di poltergeist e chi si avvicina troppo giura di sentire un odore sgradevole provenire dalla tomba, rumori strani e di ricevere qualche strattone se non addirittura tagli ed ustioni. Questo giudice è stato la causa della morte di migliaia di scozzesi, rinchiusi proprio in questo cimitero e lasciati morire di fame e di sete. La zona limitrofa è altamente infestata per via della mole di anime irrisolte che vagano senza trovare pace, e dagli anni ‘90 il Consiglio di Edimburgo ha deciso di chiudere questa parte al pubblico proprio per i fenomeni paranormali che si manifestavano nonostante svariati esorcismi. Durante il nostro “Tour dei fantasmi” un ragazzo ha tentato moltissime volte di fotografare attraverso il cancello la zona proibita, ma… non ci è riuscito perché il cellulare non scattava. Noi siamo riusciti a catturare un paio di scatti prima di salutarci.
Qui abbiamo trovato anche delle griglie in cui venivano messi i cadaveri per non essere trafugati. Venivano venduti agli studenti di medicina per studiare anatomia.
💀 Se visiti un cimitero scozzese potresti imbatterti in persone stese sul prato che leggono o che fanno un pic-nic; non è mancanza di rispetto nei confronti dei defunti, ma al contrario gli scozzesi non temono la morte. Con essa hanno un rapporto radicato nelle tradizioni, e a tal proposito l’accettano affrontandola talvolta con un macabro umorismo.
Prezzo: GRATIS
Orari: aperto 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Indirizzo: 📍 Greyfriars Place, Edinburgh EH1 2QQ, Regno Unito
Tomba di Thomas Riddell, che ha ispirato la scrittrice J. K. Rowling per il suo personaggio Tom Riddle in Harry Potter
➝ Mary King’s Close: si tratta di una serie di vicoli sotterranei che sembrano un labirinto. La parola “close” vuol dire appunto chiusa, vicolo. Qui le persone della Old Town costruivano le loro residenze sopra i vicoli che sono, infatti, sormontati da case (ricordano i sotoporteghi veneziani). Lungo il Royal Mile ci sono anche diversi “court” che sbucano in cortili aperti, mentre i “wynds” sono più larghi, probabilmente per permettere il passaggio ci carri.
Nel Mary King’s Close, in particolare, vennero lasciati morire i malati di peste nel XVII secolo, allontanati dai sani e rinchiusi qui come in quarantena, dove non avevano via di fuga. Il nome di questo labirinto si dice che provenga da un mercante borghese la cui famiglia venne colpita dalla peste e si narra che costui non riuscì ad uscirne e quindi a salvare i suoi cari da una tragica fine. Chi visita queste strade giura di sentire una bambina piangere: si tratta di Annie, unica della sua famiglia ad aver contratto la peste e ad essere stata abbandonata, per questo motivo, al suo triste destino sola, nel labirinto della sofferenza. Per farla smettere di piangere le si può regalare un pupazzetto poiché lei ha smarrito la sua bambola di pezza. Come lei diversi fantasmi infestano questi luoghi dove da vivi sono stati lasciati morire senza una degna sepoltura.
Indirizzo Mary King’s Close: 📍 High Street, 2 Warriston’s Close, Edinburgh.
👉 Se vuoi fare un “Tour guidato nel labirinto di strade del Mary King’s Close” acquista il biglietto su GetYourGuide (*affiliato) CLICCANDO QUI
➝ St. Gile’s Cathedral: è una stupenda cattedrale in stile gotico posta al centro del Royal Mile, più precisamente a Parliament Square. Saint Giles, in italiano Sant’Egidio, è il protettore dei lebbrosi ed in suo onore è stata eretta questa struttura sui resti di un santuario del IX secolo. Tuttavia ciò che vediamo oggi non è esattamente lo stile architettonico originario; in seguito ad un incendio nel tardo ‘300, la cattedrale fu ricostruita nel XV secolo mostrandosi come un magnifico puzzle di elementi decorativi di diverse epoche. All’interno c’è la statua di John Knox, redattore della liturgia riformata che organizzò la Chiesa presbiteriana scozzese.
Prezzo: la Cattedrale è gestita tramite donazioni; la donazione consigliata dall’amministrazione della cattedrale stessa è 6£.
Orari: aperta tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 10:00 alle 18:00, sabato dalle 9:00 alle 17:00, domenica dalle 13:00 alle 17:00.
Indirizzo: 📍 High St, Edinburgh EH1 1RE, Regno Unito
St. Giles’ Cathedral
➝ Ross Fountain: esposta alla Great Exibition del 1862 ed acquistata dall’armaiolo Daniel Ross (da cui prende il nome) che la donò alla città, questo capolavoro scultoreo dipinto di turchese, marrone e oro, si trova nei Prince Street Gardens. I decori in stile vittoriano comprendono trichechi, sirene, leoni e cherubini. In alto ci sono 3 figure femminili che rappresentano l’industria, la scienza e la poesia, mentre in cima c’è la rappresentazione delle arti visive, nonché una figura femminile che sorregge una fiaccola. Qui, passeggiando nella natura puoi imbatterti negli scoiattoli che abitano il parco, nei fiori che ne colorano il sentiero ma soprattutto nello spot tra i più instagrammabili: alle spalle della Ross Fountain si erige immenso sulla roccia il Castello di Edimburgo in tutto il suo splendore.
Prezzo: GRATIS
Orari: aperti tutti i giorni dalle 7:00 alle 21:30 (gli orari dei giardini possono variare in base alla stagione).
Indirizzo: 📍 Princes St, Edinburgh EH1 2EU, Regno Unito
➝ HMY Britannia: è lo yacht Reale appartenuto a Sua Maestà la Regina Elisabetta II. Attualmente ormeggiato permanentemente, questo panfilo ha girato il mondo percorrendo nel corso della sua storia circa 1.087.623 miglia nautiche (pari a poco più di 2.014.00 km) in 968 visite di Stato. E’ lungo 125 metri, e con 5 ponti visitabili ospita la memorabilia utilizzata dalla famiglia reale durante i viaggi; ha altresì ospitato celebrità e personaggi illustri e addirittura durante la guerra civile nello Yemen (ad Aden) è stato adoperato per l’evacuazione di circa 1.000 rifugiati. Durante la visita (con audioguida) esplorerai le camere della famiglia Reale, quelle dell’equipaggio, l’infermeria con la sala operatoria, la sala macchine e la lavanderia. Se vuoi fermarti per un break di ristoro hai a disposizione il Royal Deck Tearoom (sala da tè) dove puoi gustare una torta, un panino o una zuppa sorseggiando un tè. Proseguendo verso l’uscita c’è il negozio di souvenirs; qui abbiamo acquistato una calamita a tema.
👉 Per garantirti l’ingresso ti consigliamo di acquistare il tuo biglietto sul sito ufficiale CLICCANDO QUI.
Prezzo: adulto 20£, bambino (<5 anni) GRATIS, bambino (5-17 anni) 9,50£, studente 15£, famiglia (2 adulti fino a 3 bambini) 50 £. Forze Armate & Veterani 10£ (accompagnatori GRATIS) ma acquisto solo al molo, non online.
Orari: gennaio-marzo dalle 10:00 alle 15:00, aprile-settembre dalle 9:30 alle 16:00 (dall’11 al 15 agosto ultimo ingresso ore 15:00), ottobre dalle 9:30 alle 15:30, novembre-dicembre dalle 10:00 alle 15:00. CHIUSO il 25 dicembre ed il 1° gennaio.
Indirizzo: 📍 Ocean Dr, Leith, Edinburgh EH6 6JJ, Regno Unito
Come arrivarci: noi dal centro (Prince Street) abbiamo preso un tram e siamo scesi ad Oceans Terminal.
➝ Parliament Square: è una piazza storica dell’Old Town situata sul Royal Mile con al centro la statua equestre di Carlo II. Non è lontana dalla Cattedrale di St. Giles poiché in antichità ospitava il cimitero della città. In seguito è stato costruito il Parliament House dove, un tempo, tra una finestra e l’altra, venivano appesi i cadaveri delle persone giustiziate. Se guardi le finestre, infatti, hanno uno spazio maggiore tra di loro rispetto ad altri edifici presenti in città. Quando qualcuno non rientrava a casa si era soliti venire a fare una capatina in piazza per vedere se c’era il suo corpo esposto.
Indirizzo: 📍 Parliament Square, Edinburgh
➝ Mercat Cross: posta di fronte a Parliament Square, si tratta della croce medievale che segnava il centro del mercato che si affaccia su High Street. Riprogettata nel 1885 da Sidney Mitchell, include un frammento della croce originale. Qui venivano letti i proclami reali ed avvenivano le esecuzioni pubbliche. Sulla colonna c’è un unicorno bianco, simbolo della Scozia.
➝ Casa Georgiana: costruita nel 1796, questa casa lussuosa evidenzia lo slancio architettonico dell’edilizia di fine ‘700 nella New Town. La residenza, riccamente decorata, include opere degli artisti Alexander Nasmyth, Henry Raeburn e Allan Ramsay ed è un classico esempio dello sfarzo in cui vivevano i benestanti nel XVIII secolo. Al piano interrato si trovano gli alloggi della servitù con una cucina, una cantina, collezioni di porcellane usate per consumare i pasti ed una libreria che dà nuova vita ai libri usati. Al piano terra c’è l’ingresso con l’atrio, una sala da pranzo ed una camera da letto con tanto di letto a baldacchino. Al 1° piano, invece c’è il salotto finemente decorato ed utilizzato per giocare a carte e dare feste. Dei 5 piani solo questi 3 sono visitabili.
Prezzo: adulto 13.50£, agevolato 10.50£, famiglia 37£, famiglia adulta 24£, bambino <5 anni GRATIS, bambino (5-17 anni) 8£.
Orari: aperta tutti i giorni 1° marzo- 31 ottobre dalle 10:00 alle 17:00 (ultimo ingresso ore 16:00), 1° novembre - 30 novembre dalle 10:00 alle 16:00 (ultimo ingresso ore 15:00).
Indirizzo: 📍 7 Charlotte Square
Purtroppo NON è accessibile alle sedie a rotelle ♿.
➝ Scott Monument: è un monumento vittoriano in stile gotico dedicato a Sir Walter Scott, poeta e scrittore nonché padre del moderno romanzo storico, conosciuto per il suo famoso “Ivanhoe” che ispirò Alessandro Manzoni nella stesura de “I Promessi Sposi”. Il monumento, inaugurato nel 1846, è il più grande al mondo dedicato ad un scrittore. E’ alto 61 metri ed il pinnacolo ospita ben 64 personaggi dei romanzi dello scrittore. Alla base c’è la statua raffigurante Sir Walter Scott e la sua segugia Maida, scolpita nel marmo di Carrara. E’ possibile salire verso la cuspide attraversando 4 piani per un totale di 287 gradini e godere di una bella vista sulla città. Alcuni cimeli appartenuti allo scrittore sono conservati presso il Writers’ Museum.
⛔ NON sono ammessi bambini di età <5 anni.
Prezzo: adulto 9£, bambino 7£, agevolato 7£, famiglia (1 adulto e 3 bambini oppure 2 adulti e 2 bambini) 26£.
Orari: aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 13:45 alle 15:30 (gli orari possono cambiare in base alla stagione visita il sito ufficiale per consultare gli orari www.cultureedinburgh.com).
Indirizzo: 📍 E. Princes St Gardens, Edinburgh EH2 2EJ, Regno Unito
➝ The Writers’ museum: è un grazioso museo all’interno di una casa del XVII secolo appartenuta a Lady Stair, una nobildonna che ereditò lo stabile dal padre. Qui sono racchiusi i cimeli dei 3 grandi scrittori Robert Burns, Sir Walter Scott e Robert Louis Stevenson. Nella casa ci sono il cavallo a dondolo di Sir Walter Scott con il modellino del suo monumento, gli stivali di equitazione di Robert Louis Stevenson, la scrivania, la bozza di “Scots Wha Hae” ed un calco in gesso del teschio di Robert Burns.
Prezzo: GRATIS
Orari: aperto dal mercoledì al sabato dalle 10:00 alle 17:00, solo ad agosto aperto la domenica dalle 12:00 alle 17:00. CHIUSO lunedì e martedì (l’orario può variare in base alla stagione).
Indirizzo: 📍 Lawnmarket, Lady Stair's Cl, Edinburgh EH1 2PA, Regno Unito
➝ Afternoon Tea: è una tradizione del Regno Unito istituita dalla Duchessa di Bedford nel XIX secolo con lo scopo di non arrivare alla cena affamati. Il tè delle 17:00 include sandwich (con uova strapazzate o salmone), gli scones che sono dei biscotti tradizionali da tagliare a metà e farcire con clotted cream e marmellata o lemon curd, e dei pasticcini. Il tutto viene accompagnato dal tè che può essere un Earl Grey o un pregiato Darjeeling, servito rigorosamente in tazza di porcellana. Noi abbiamo fatto quest’esperienza al The Dome, nella Georgian Tea Room. E’ preferibile prenotare CLICCANDO QUI onde evitare di non trovare posti a sedere.
Prezzo: 32£ a persona (prenotando online si lascia un deposito di 10£ che verrà sottratto al momento del pagamento).
Orari: la Georgian Tea Room è aperta tutti i giorni dalle 12:00 alle 17:00.
Indirizzo: 📍 14 George Street, Edimburgo
☆ Guarda il Reel sulla nostra esperienza con l’Afternoon Tea ☆
➝ The Vennel viewpoint Edinburgh Castle 📷 : non è altro che una scalinata a sud-ovest di Grassmarket che offre uno scorcio del Castello di Edimburgo. Noi ci abbiamo fatto un salto approfittando di un po’ di pioggia che ha spaventato le persone, permettendoci uno scatto in solitudine.
Indirizzo: 📍 11, 1 Vennel, Edinburgh EH1 2HU, Regno Unito
The Vennel
➝ The Scotch Whisky Experience: è un’esperienza multisensoriale in cui ti viene spiegato (in inglese ma con audioguida nella tua lingua) il processo di lavorazione del whisky dalla macerazione al maltaggio dei cereali, alla fermentazione, distillazione e maturazione nelle botti. Non deve essere necessariamente consigliata solo agli intenditori, è interessante anche per chi, come noi, è curioso di scoprire nuovi sapori. Durante questa visita, ti accomoderai a vedere dei filmati che, associati ad un dépliant con i profumi di 5 whisky scozzesi, te ne faranno comprendere sia la provenienza che l’aroma; Vincenzo ha scoperto di gradire il whisky affumicato (Grant’s Smoky Blended Scotch Whisky). Il tour termina con una degustazione nella “cassaforte” che contiene una grande collezione di whisky, ed il bicchiere che ti viene dato per la degustazione è un omaggio da portar via. Sul sito ufficiale www.scotchwhiskyexperience.co.uk puoi scegliere tra diversi pacchetti in base ai tuoi gusti.
Orari: aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:20.
Indirizzo: 📍 354 Castlehill, Edinburgh
Ecco il video della nostra esperienza 👇🏼
The scotch whisky experience a Edimburgo.
➝ Tour Glencoe, Loch Ness ed Highlands scozzesi: dopo esserci incontrati al punto prestabilito per le 8:00, siamo saliti sul transfer che ci ha portati in giro per le famosissime Highlands, quei paesaggi che si vedono nei film e che ti trasmettono un senso di pace. Oltre alle soste intermedie ci siamo fermati in una bellissima vallata vicino Glencoe dove c’era una casetta immersa nel verde. Siamo arrivati a Loch Ness dove ci siamo fermati per qualche ora circondati di anatre (c’era anche la possibilità di salpare con il battello sul lago pagando una tariffa a parte). Tornando verso Edimburgo abbiamo fatto una sosta ristoro dove c’erano le “hairy coo”, le mucche con la frangia che pascolavano tranquille.
Durata: circa 12 ore.
⚠️ Il tour NON è adatto a bambini con età <7 anni, persone in carrozzella e persone con altezza <120 cm.
Se anche tu vuoi fare quest’esperienza come noi, ti lasciamo il link di GetYourGuide (*affiliato) per maggiori INFO e per acquistare i biglietti.
➝ Tour Holy Island, Castello di Alnwick e Northumbria: ci siamo radunati alle 8:45 per partire con il transfer verso la Northumbria, una contea a nord-est dell’Inghilterra… sì, abbiamo superato il confine scozzese per raggiungere questo bellissimo luogo dove abbiamo fatto una prima sosta per ristorarci ed abbiamo fatto colazione con una torta alle carote (va forte nel Regno Unito) ed un cappuccino. Ci siamo fermati per 3 ore al Castello di Alnwick (l’ingresso si paga a parte), una tenuta medievale immensa circondata dal verde, dov’è possibile visitarne le Camere di Stato, ovvero dove Ralph Percy XII Duca di Northumbria e la Sua famiglia incontrano ufficialmente gli ospiti illustri. Non si può accedere alle altre camere personali, ma in compenso si può visitare il resto del castello: ogni ora fuori al giardino si tiene una piccola cerimonia con personale vestito d’epoca che si accinge a spiegarti (in inglese) come funzionano i moschettoni ed il cannone napoleonico con tanto di sparo. Accanto al Castello ci sono i giardini dov’è possibile visitare con una guida esperta il Poison Garden (il giardino dei veleni) creato su richiesta di Jane Percy Duchessa di Northumbria, che ne desiderava uno diverso dai soliti. I terreni del castello sono apparsi nei film di Harry Potter e Downton Abbey. Siamo andati, inoltre, a Holy Island, dove c’è un bellissimo castello circondato dalla sabbia, ma purtroppo durante il nostro tour pioveva ed era calata la nebbia, per cui non siamo riusciti né ad andare più vicino né a vederlo da lontano (imprevisti delle piogge scozzesi).
Durata: circa 10 ore.
⚠️ Il tour NON è adatto a bambini con età <4 anni, persone in carrozzella.
➝ Calton Hill: è una collina che si trova ad est della New Town, alla fine di Princes Street. Salendo si ha una bellissima vista su Edimburgo. Da un lato c’è anche un osservatorio ed un bar da dove si può ammirare la zona che costeggia il mare, dall’altra si vede tutta la città nel suo splendore. I monumenti che arricchiscono la collina sono la colonna dedicata a Nelson, il Monumento Nazionale dedicato ai caduti delle guerre napoleoniche e il Monumento a Dugald Stewart, un tempietto circolare con 9 colonne corinzie. Infine, di fronte alle panchine sulle quali ci si può sedere per rilassarsi osservando la città, si erige immenso l’Arthur’s Seat (il seggio di Re Artù) ovvero il cratere di un vulcano spento su cui è possibile fare delle escursioni libere o guidate attraverso 3 sentieri con diversa difficoltà di percorrenza.
Indirizzo: 📍 Calton Hill, Edimburgo EH7 5AA, Regno Unito
Dugald Stewart Monument
Si sa che la città di Edimburgo è molto esoterica per via del suo passato, e proprio per questo motivo non è insolito imbattersi in negozietti che vendono oggetti di magia. I più famosi sono:
🌙 Black Moon Botanica 📍 50 Candlemaker Row, Edinburgh EH1 2QE, Regno Unito
🌙 The Boy Wizard 📍 1 Victoria St, Edinburgh EH1 2HH, Regno Unito
✨ Per proteggersi dalle negatività e dagli spiriti inquieti, Melania ha indossato il “nodo della strega”, un ciondolo composto da 4 semicerchi che rappresentano i 4 punti cardinali ed un cerchio che simboleggia la protezione dalle energie negative, forza e connessione con il mondo spirituale.
Il nostro viaggio in Scozia termina qui, speriamo di averti dato qualche idea per il tuo prossimo viaggio. Alla prossima avventura!